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V-Ray 6 per 3ds Max – Il migliore alleato di Architetti e Designer

L’attesa è quasi terminata e a suggerirlo è proprio Chaos Group con il lancio della beta della nuovissima versione di V-Ray per 3ds Max. La disponibilità dell’anteprima di V-Ray 6 permette infatti a tutti di testarla gratuitamente e di esplorare i suoi nuovi incredibili strumenti.

Chaos Group non delude neanche questa volta, apportando sostanziali miglioramenti alle prestazioni e alle funzionalità di V-Ray. Con un occhio di riguardo per il mondo dell’Architettura e del Design. Analizziamo una per una quelle che a mio parere sono le novità più interessanti.

Moltiplicazione intelligente di oggetti in scena: Chaos Scatter

Lo possiamo dire… tutti noi aspettiamo da sempre un’alternativa agli ingombranti scatter che appesantiscono la scena e allungano di ore i tempi di render. Lo scatter è una tipologia di oggetto che troviamo anche di default all’interno di 3ds Max per moltiplicare uno o più elementi in maniera casuale su una superficie selezionata. Ecco, potete dimenticarvi lo scatter di 3ds Max e i plugin come Forest Pack, perché incluso all’interno di V-Ray d’ora in avanti ci sarà il Chaos Scatter, un nuovo strumento di scuttering che vi permetterà di ottenere risultati pazzeschi utilizzando poca memoria. Giusto per avere un’idea delle potenzialità del nuovo scatter di V-Ray, sono stati gentilmente offerti dei preset gratuiti all’interno di Chaos Cosmos, grazie ai quali possiamo sperimentare non solo lo scatter su superfici per creare prati e foreste, ma possiamo anche applicarlo a una linea, per ottenere ad esempio delle siepi perimetrali. Realizzare un bosco, una foresta, complesse scene di esterni verdi, folle di persone, oppure semplicemente un prato non è mai stato così semplice e veloce. I nostri render di esterni potranno avere la qualità simile o superiore a quello a cui eravamo abituati per gli interni. Non male.

Gestire le decalcomanie, in modo realistico con V-Ray Decal

V-Ray Decal è una geometry che troviamo all’interno della tipologia V-Rray che ci permette di proiettare su una superficie una mappa che verrà utilizzata in modalità displacement, conferendo un effetto più realistico all’oggetto. In questo modo sarà molto semplice l’applicazione di graffi, incrinature sulle pareti che rendano il materiale ancora più realistico, oppure creare scritte in rilievo. Tutto questo senza lavorare sul materiale, né sulla mappatura dell’oggetto, perché basterà applicare le giuste impostazioni al V-Ray Decal e posizionarlo sopra la superficie a cui vogliamo applicare il displacement.

Realizzazione facilitata di griglie, recinzioni, tessuti, ecc. attraverso V-Ray Enmesh

Quante volte vi è capitato di aver bisogno di creare una griglia, una recinzione, un tessuto, dovendo replicare centinaia di volte un elemento di base? Oppure utilizzando una texture a cui andrà inevitabilmente applicato il displacement per riuscire a percepire la tridimensionalità dell’oggetto? Sicuramente il displacement è la nostra ancora di salvezza in molte occasioni, ma quanto pesa sulle prestazioni quando viene applicato più e più volte in una scena? Per non parlare di quanto pesano migliaia di istanze.

Anche in questo caso Chaos Group ha ascoltato le richieste dei suoi utenti e ha creato V-Ray Enmesh, un modificatore che ci dà la possibilità di pensare alla geometria come a una texture. In pratica anziché utilizzare un’immagine su una superficie, ci serviamo di una “tileabile geometry”, cioè un elemento modellato da noi che verrà ripetuto generando la texture. Non abbiamo più bisogno quindi di moltiplicare manualmente l’elemento di base, perché questo verrà riprodotto automaticamente sulla superficie scelta, rendendo molto più leggera la scena e di conseguenza il calcolo del render.

Cieli più realistici e personalizzabili con Procedural Clouds

Se anche voi fate un uso costante di HDRI per dare al vostro cielo un effetto più realistico, allora questa nuova impostazione del V-Ray Sun vi renderà entusiasti. Avete capito bene, le Procedural Clouds sono un nuovo menu all’interno delle impostazioni di base del V-Ray Sun! Modificando i parametri all’interno di questo menu potremo aggiungere diverse tipologie di nubi nel cielo e modificarne caratteristiche. Il risultato finale vi posso assicurare che è sorprendente e soprattutto sempre diverso a seconda dei parametri che vengono inseriti. In questo modo non avrete più bisogno di trovare l’HDRI adatta al risultato che vorreste ottenere, potete realizzare da soli il vostro cielo personalizzato.

Condivisione dei dati di progetto tra colleghi - Chaos Cloud Collaboration

Quando i render su cui state lavorando hanno bisogno di essere condivisi e revisionati, il feedback nella maggior parte dei casi non è immediato, a meno che il vostro collega non sia seduto proprio accanto a voi. Per questo da V-Ray 6 è presente Chaos Cloud Collaboration. Questo strumento è stato sviluppato proprio per rendere più agile la condivisione dei progetti che vengono sviluppati in collaborazione. Sarà infatti possibile condividere nel Chaos Cloud il render che avete realizzato direttamente dal V-Ray Frame Buffer. All’interno del cloud tutti i membri possono visionarlo, modificarlo se concesso dall’amministratore, o addirittura aggiungere delle note, diminuendo notevolmente i tempi morti in attesa di un confronto.

Miglioramenti sui materiali – V-Ray Materials

Sono stati apportati diversi miglioramenti riguardo i materiali e le mappe che possono essere realizzati con V-Ray 6. Ad esempio è stata migliorata la modalità di applicazione delle HDRI alle V-Ray Dome Light, in modo che le mappe riescano ad adattarsi in maniera più flessibile ed efficace ai 360° dello sfondo.

I materiali V-Ray invece sono stati studiati in maniera più accurata dal punto di vista fisico, in modo da aumentarne la resa durante il calcolo del render. Inoltre è stato aggiunto il materiale Thin Film alla lista dei V-Ray Materials, ideale per creare bolle di sapone e in generale materiali trasparenti molto sottili, complementa l’opzione Thin-walled già presente nei parametri di base dei V-Ray Materials. Infine è stato aggiornato e migliorato il materiale V-Ray SSS.

Sono state anche migliorate le prestazioni del Material Editor, rendendo l’interfaccia dei materiali e delle texture di V-Ray molto più veloce il caricamento.

Finestra di anteprima del render - Vray Frame Buffer

Anche all’interno del V-Ray Frame Buffer sono stati apportati dei miglioramenti degni di nota. Ad esempio è stato inserito un nuovo layer che si chiama Proportion Guide, che ci dà la possibilità di visionare una griglia sul render, come la regola dei terzi, in modo da aiutarci con la composizione fotografica.

Tra le altre cose possiamo specchiare il render orizzontalmente o verticalmente, oppure attivare la modalità panorama, che rende la nostra immagine grandangolare.

Conclusioni

Ci sono molti altri piccoli aggiornamenti che sono stati sviluppati in questa beta che, anche se di minor rilevanza, vale comunque la pena di scoprire e sperimentare. Questi aspetti di VRay, appena saranno resi disponibili nella versione ufficiale, diventeranno parte del programma del corso VRay per 3ds Max. Mi permetto di dire che sono tutti miglioramenti che rendono più facile la vita di Architetti e Designer impegnati quotidianamente nel lavoro di renderizzazione di progetti di esterni. Tutte queste nuove funzionalità mi hanno lasciata piacevolmente sorpresa e sono curiosa di vedere come verranno impiegate nel vostro lavoro quotidiano. Scrivetemelo all’indirizzo: consulenza@4mgroup.it.