Diventare competenti con Maya nella Character Modeling & Animation

Che vogliate utilizzare Autodesk Maya 2015 per creare un videogame o un cortometraggio d’animazione, uno spot pubblicitario come quello della Colorbleed Studios con lo scoiattolo giocatore di golf o dei modelli umani da rivestire con l’abbigliamento sportivo che producete, le qualità principali da padroneggiare sono la modellazione organica e l’animazione.

Scoiattolo giocatore di Golf

La modellazione organica utilizza gli stessi strumenti di base della modellazione di oggetti rigidi ma richiede molta più “maestria”. Le superfici degli oggetti organici sono più complicate da ottenere perché è necessario riprodurre le “asimmetrie e imperfezioni” presenti in natura. Una volta modellato il personaggio si procede con il Rigging, cioè il processo per definire un sistema organizzato di deformatori, espressioni e controlli all’oggetto che ne permettono una agevole ed efficiente animazione. Un buon rig permette all’animatore di concentrarsi sull’arte dell’animazione senza i dettagli tecnici che non gli sono congegnali. Cinematica inversa, gerarchia dei giunti, muscoli, ecc. sono la base di un buon corso di animazione. Tutto quello che serve, ma solo quello che serve. Senza entrare in tecnicalità che spaventano e distolgono l’attenzione a ciò che interessa l’animatore.

Infine gli effetti visivi quali l’animazione di fluidi, il vento, le collisioni tra oggetti, ecc. senza tralasciare il modulo per la modellazione e l’animazione degli abiti, delle pellicce degli animali e dei capelli/peli per gli uomini. Così è nato e si è sviluppato lo scoiattolo con il pallino del golf e del buon cioccolato!

La modellazione organica utilizza gli stessi strumenti di base della modellazione di oggetti rigidi ma richiede molta più “maestria”. Le superfici degli oggetti organici sono più complicate da ottenere perché è necessario riprodurre le “asimmetrie e imperfezioni” presenti in natura. Una volta modellato il personaggio si procede con il Rigging, cioè il processo per definire un sistema organizzato di deformatori, espressioni e controlli all’oggetto che ne permettono una agevole ed efficiente animazione. Un buon rig permette all’animatore di concentrarsi sull’arte dell’animazione senza i dettagli tecnici che non gli sono congegnali. Cinematica inversa, gerarchia dei giunti, muscoli, ecc. sono la base di un buon corso di animazione. Tutto quello che serve, ma solo quello che serve. Senza entrare in tecnicalità che spaventano e distolgono l’attenzione a ciò che interessa l’animatore.

Infine gli effetti visivi quali l’animazione di fluidi, il vento, le collisioni tra oggetti, ecc. senza tralasciare il modulo per la modellazione e l’animazione degli abiti, delle pellicce degli animali e dei capelli/peli per gli uomini. Così è nato e si è sviluppato lo scoiattolo con il pallino del golf e del buon cioccolato!