Lezione 1:
Il workflow per la realizzazione di un'immagine fotorealistica:
- Preparazione dell'inquadratura
- Creazione del sistema di illuminazione
- Creazione materiali e Studio delle proprietà fisiche
- Impostazione dei parametri di rendering
- Post-produzione
Regole di composizione fotografica per creare inquadrature accattivanti:
- Preparazione dell'inquadratura mediante l'utilizzo delle telecamere fisiche con i controlli avanzati: Focale, ISO, Tempi di otturazione.
- Consigli pratici per posizionare e sfruttare al massimo le inquadrature, per aumentare l'efficacia della comunicazione e la percezione della profondità.
Parametri di rendering per il controllo della qualità d'immagine:
- Risoluzione e formato dell'immagine di Output (Aspect ratio)
- Analisi dei parametri essenziali per comprendere Arnold: GI, Antialiasing, Sampling.
- Strategie e tecniche per ottimizzare i tempi di render in fase di testing, bilanciamento fra qualità e tempi di render.
- Impostazioni del Render Setup di Arnold e salvataggio di diversi Preset da riutilizzare per risparmiare tempo.
- Eliminare le macchie e i vari artefatti analizzando e modificando le impostazioni di render.
- Utilizzo del Denoiser (Oidn, Optix, Noice) e scelta del migliore algoritmo per diminuire il tempo di calcolo del rendering.
Lezione 2:
Exterior, Product e Interior Rendering: tecniche d'illuminazione e materiali.
- Allestimento di un Set Limbo come negli studi fotografici (sezione cilindrica o piano curvo) con le tre luci principali (Key, Fill e Rim).
- Principi base e tecniche di illuminazione per gli interni di giorno, analisi del colore e dei contrasti per generare un immagine leggibile, piacevole e realistica.
- L’utilizzo di Environment Map e Mappe HDR per illuminazioni fedeli alla realtà.
- Contrasto fra luce naturale e luce artificiale.
- Controlli avanzati del bilanciamento del bianco, delle temperature e del voltaggio delle luci in scena, della decadenza e della morbidezza delle ombre.
- Illuminazioni di render con luce diurna e notturna: consigli pratici per centrare l'obiettivo e configurazione rapida mediante il Lightmixer.
- Realizzazione di un rendering di prodotto foto inserito grazie all'impiego del Perspective Match.
Lezione 3:
Material Editor: creazione e modifica delle proprietà fisiche dei materiali Arnold.
- Primo sguardo al Material Editor, creazione di materiali realistici e assegnazione di questi agli oggetti in scena.
- Materiali Arnold avanzati per ricreare materiali esistenti di grande complessità.
- Utilizzo di texture fotografiche e di mappe procedurali.
- Simulazioni di superfici specchiate, satinate, serigrafate, ruvide, bagnate tramite mappe di Reflection, Glossiness, Bump e Displacement.
- Riprodurre molteplici tipi di vetro in maniera realistica, utilizzando parametri base e avanzati.
- Effetti di translucenza: 2SidedMaterial per ottenere effetti realistici su tendaggi, tessuti, carta e materiali ricorrenti nei render architettonici.
- Gestione e creazione di una Material Library per riutilizzare rapidamente i materiali in altri progetti.
- Materiali luminosi e geometrie luminose, per ricreare scene reali particolari.
Mapping delle superfici: UVW Map, Unwrap e Triplanar Map.
- Proiettare correttamente texture su modelli 3D geometricamente semplici mediante il modificatore UVW Map.
- Mappatura di modelli 3D di particolare complessitá con gli strumenti avanzati del modificatore Unwrap per non avere soluzione di continuità.
- Proiettare correttamente una texture di un materiale su di una superficie senza l'impiego di modificatori (Triplanar Map).
Lezione 4:
Creazione di tappeti, tessuti e prati realistici tramite Hair & Fur modifier.
Strumenti di scattering per la gestione ottimizzata ed avanzata del verde (alberi, prati, fiori, sassi,…).
Render Elements e Post-produzione con Photoshop:
- Render Elements per esportare il render in diverse immagini (riflessione, ombre, GI, luci, trasparenze) ed avere poi totale libertà nel ricomporle e modificarle in fase di postproduzione tramite Photoshop.
- Creazione di maschere Object ID e Material ID per favorire il processo di selezione in fase di postproduzione.
- Panoramica dell'interfaccia di Photshop e comandi utili.
- Importazione in sequenza di immagini TIFF.
- Importazione di un file immagine unico a 32 bit (EXR) per avere la massima qualitá.
- Filtro Camera RAW per effettuare i primi interventi correttivi sull'immagine.
- Livelli di Regolazione per il controllo di differenti parametri d'immagine: Exposure, Hue, Tint, Saturation, ecc.
- Utilizzo delle opzioni di fusione dei livelli di Photoshop per trasformare il render nell'immagine ad alto impatto visivo che avevamo ideato.