La risoluzione delle animazioni e il formato per la loro memorizzazione.

I video girati con la telecamera oppure realizzati in computer grafica, possono avere risoluzioni (rapporto tra i pixel) e frame-rate (numero di fotogrammi per secondo) diversi a seconda del supporto cui è destinato:

  • Full HD – 1080p, con una risoluzione di 1920 x 1080 pixel , con 25 FPS di frame rate
  • HD – 720p, con una risoluzione di 1280 x 720 pixel, con 25 FPS di frame rate
  • PAL analogico della televisione, sarà necessaria una risoluzione di 768 x 576 pixel, con un frame-rate di 25 fotogrammi al secondo
  • DVD in segnale PAL la risoluzione sarà di 720 x 576 pixel, con un frame-rate di 25 fotogrammi al secondo
  • Animazione WEB, il limite è ancora più basso anche se si possono mettere in linea varie versioni del film a seconda della larghezza di banda di cui l'utente dispone (ADSL a 7, 20 o 30 MBit). Ovviamente più il numero di fotogrammi al secondo è basso tanto meno fluido risulterà lo scorrimento dell'animazione.

 

Una volta decisa la risoluzione del video da realizzare ed eseguita la relativa impostazione all’interno di 3ds Max, Maya, After Effetcs e Premiere Pro e realizzato il montaggo, viene il momento di salvare e scegliere il formato di memorizzazione. Negli ultimi anni è emerso con decisione l’MPEG-4. Si tratta di uno standard internazionale ISO/IEC sviluppato da MPEG (Moving Picture Experts Group), lo stesso gruppo che, negli anni, ha sviluppato anche MPEG-1 e MPEG-2. Questi standard rendono possibile la riproduzione di video interattivi su CD-ROM, DVD e Televisione digitale. MPEG-4 è il risultato di un altro lavoro internazionale nel quale sono stati coinvolti centinaia di ricercatori e tecnici di tutto il mondo. Lo standard MPEG-4, nella sua denominazione ufficiale ISO/IEC è noto come la norma 'ISO/IEC 14496'. Benché nell’industria sia stato implementato in tempi più recenti, esso nasce nell’Ottobre del 1998 e diventa uno standard ISO all’inizio del 1999. L’MPEG-4 è, al momento, il metodo di compressione dei dati più efficiente, esso ha dimostrato di essere valido nei campi:

  • Della televisione digitale
  • Delle applicazioni di grafica interattiva
  • Delle animazioni per il WEB

 

Nello standard MPEG-4 si integrano perfettamente audio e video. Per quello che riguarda la ricerca, che non significa necessariamente, l’applicazione commerciale, sono già stati rilasciati l’MPEG-7 e l’MPEG-21 ma, per quello che ci riguarda in questo contesto non c’è bisogno di preoccuparcene.