A ormai sei anni dall'acquisizione dell'azienda tedesca da parte di Autodesk, VRED arriva alla versione 2020 apportando importanti aggiornamenti e novità, tanto da riconfermarlo come software di riferimento per la realizzazione di presentazioni interattive ed immersive di alta qualità nel vasto ed avanzato mondo del Design automobilistico e di quello industriale/manifatturiero.
Il workflow è ben consolidato e le potenzialità di VRED emergono in particolar modo quando le scene si fanno pesanti per l’elevato numero di superfici dove, mentre altri softwares presentano una riduzione delle performances, VRED 2020 mostra tutta la sua forza e le sue prerogative di software professionale.
Di seguito le principali novità delle ultime versioni (2019.1, 2019.2 e 2020) di VRED:
- Possibilità d’importazione di files di innumerevoli formati, creati e sviluppati con softwares di modellazione grafica e animazione 3D, di Autodesk, ma anche da Dassault, PTC, Siemens e molte altre.
- Settaggio semplificato delle luci con l’impiego di una Dome Light a cui solitamente viene assegnata un HDRI, ovvero un’immagine con formati .HDR o .EXR, per restituire l’illuminazione fotorealistica della scena.
- Creazione e assegnazione rapida di materiali altamente fotorealistici con la possibilità di accedere ad una libreria online della Allegorithmic da cui è possibile scaricare materiali di alta qualità.
- Predisposizione per l'utilizzo di una immagine Backplate per il miglior inserimento del modello in un’ambientazione reale. VRED 2020 apporta grandi migliorie a riguardo grazie all’introduzione del Camera Matching per effettuare il corretto foto-inserimento rispettando la prospettiva dell’immagine.
- Capacità di gestire files di grandi dimensioni e con un elevato numero di superfici e di importare animazioni complesse (VRED arriva la dove tutti gli altri si fermano).
- Possibilità di effettuare il Baking delle luci e dell’Ambient Occlusion ovvero un precalcolo per visualizzare l’anteprima del modello virtuale ancor prima di renderizzarlo completamente ed aver modo, quindi, di ottimizzare le tempistiche di calcolo.
- Inclusione di un motore di rendering in tempo reale che - grazie alle schede video di ultima generazione (NVIDIA) - permette di ottenere un’immagine renderizzata in tempi rapidi.
- Supporto dei più moderni visori per la realtà virtuale (solo versione Pro), come già abbiamo visto nei precedenti articoli, per soddisfare la sempre maggiore richiesta del mercato di ricreare ambientazioni immersive
- Possibilità di utilizzare le varianti per creare differenti set-up del modello (variazioni geometriche o di materiale)
E queste sono solamente alcune delle novità!
VRED continua a stupirci per le sue potenzialità e per quanto ci riguarda continueremo a investire e a proporre corsi di formazione che al momento prevedono due modalità: la prima mira a fornire gli strumenti di base necessari per poter ottenere immagini di alta qualità statiche, VRED Professional | Corso Produttivi, la seconda vuole puntare alla conoscenza di VRED a 360° sia per la produzione di semplici immagini 2D sia per lo sviluppo di animazioni professionali, VRED Professional, Server & Cluster | Corso Completo.
Non aspettate oltre, provate VRED 2020 e buona realtà immersiva!