La progettazione (e successiva messa in produzione) di strutture di carpenteria metallica degli ultimi anni è sempre più sofisticata. È sempre più necessaria una progettazione che metta al primo posto la rapidità costruttiva, la semplicità di messa in opera, la riduzione degli scarti di taglio e lavorazione, e – tanto per non dimenticarla nemmeno qui – la sostenibilità ambientale. Il progettista, quindi, ha delle sfide non banali davanti a sé: quando si siede davanti al suo computer prova ad immaginare delle strutture che risolvano le richieste del cliente e che soddisfino tutti i requisiti di buona progettazione.
Chi mi conosce sa della mia passione per Inventor (ed ora anche per Fusion 360) ed è per questo che ho pensato di condividere questo breve post. Vorrei provare ad argomentare le ragioni dell’utilizzo di Inventor per la progettazione di strutture in carpenteria, specialmente attraverso i suoi moduli specialistici di Lamiera e Generatore Telaio.
Inventor può, a mio parere, indirizzare pienamente i criteri di progettazione in questo senso e cioè:
- La semplicità costruttiva
- La regolarità geometrica e, dove possibile, la simmetria
- La coerenza con gli standard di qualità e di sostenibilità ambientale
- La manutenibilità nel tempo
Da molte versioni sono presenti i moduli per la lamiera e per la generazione di telai, ma nell’ultimo anno c’è stata una accelerazione violenta del potenziale di questi moduli.
Con la 2019 ci sono stati interventi sulla lamiera tagliate con il laser, miglioramenti sul modulo Generatore Telaio – Frame Generator per quello che riguarda le informazioni di taglio da aggiungere nella distinta componenti, nuove opzioni per i vincoli di assieme per i quali – ora – è possibile bloccare la rotazione del dado sulla vite.
Con la 2019.1 ulteriori miglioramenti sul modulo Generatore Telaio – Frame Generator riguardanti l’anteprima della trave nei comandi di Inserimento, Cambio, ecc., la selezione a finestra per i comandi di modifica e nell’utilizzo del Centro Contenuti – Content Center per il quale – oltre all’ammodernamento dell’interfaccia dei comandi – si è agito nel miglioramento delle ricerche di componenti di libreria.
Con la 2019.2 altri miglioramenti al modulo Generatore Telaio – Frame Generator nella denominazione delle travi inserite nel progetto. Prima la denominazione automatica era piuttosto rigida, mentre con questa versione, è possibile indirizzare maggiormente le richieste delle aziende manifatturiere italiane ed europee per quello che riguarda la codifica. Inoltre nell’utilizzo del comando di Angolo Retto – Miter e nel comando Intaglia – Notch sono possibili le selezioni multiple. L’incremento di produttività – in questo caso – è sensibile.
Nelle prossime versioni (la 2020 in particolare che uscirà presumibilmente il 21 Marzo 2019, come ormai succede da diversi anni a questa parte) si dovrebbero vedere degli ulteriori incrementi di produttività nel campo della progettazione delle strutture metalliche con Autodesk Inventor.
Certo, anche in casa Autodesk stessa, ci sono applicazioni votate esplicitamente alla carpenteria leggera, media e pesante, ad esempio Autodesk Advance Steel, ma per chi ha già una certa esperienza con Inventor, vi assicuro che si possono ottenere dei grandi risultati sfruttando al meglio le caratteristiche del Generatore Telaio senza imparare un software diverso e senza rinunciare a troppo.