Know How, V-Ray per 3ds Max e, soprattutto, Simone Brambillasca

Guardando le immagini di Sintesi - ottenute solo qualche settimana dopo il corso 3ds Max & V-Ray viene la pelle d’oca. Le immagini sono così accurate, bilanciate nei colori, senza artifatti, ...insomma sono veramente ben fatte o, in una sola parola, sono fotorealistiche.

Come si ottiene questa qualità?

Certamente c’è bisogno di una ottima macchina di calcolo, cosa che Simone Brambillasca possiede, ma non basta.

Bisogna padroneggiare la modellazione con 3ds Max, anche nei suoi aspetti organici, bisogna aver imparato ad utilizzare tutti i plugin di cui 3ds Max dispone (Forest Archviz, Choth, MassFx, Hair & Fur, Backburner, ecc.), bisogna saper utilizzare le migliori qualità del motore di rendering V-Ray, anche quelle che sono tutt’ora in beta:

  • Il GPU Volume Rendering.
  • IL Denoiser ottimizzato per le schede grafiche nVidia e utilizzabile sui diversi Render Elements
  • Il rendering ibrido CPU/GPU
  • Le luci Adaptive Dome (che permettono di abbandonare il metodo barocco degli skylight portal!).
  • Il gestore della esposizione e del bilanciamento dei bianchi (Exposure & White Balance) e la nuova Physical Camera.

Ma ancora non basta: per mettere insieme tutto questo e produrre render che spaccano, è necessario il know-how che si acquisisce stando vicino ai migliori. Vedendo come lavorano, la loro passione, la loro caparbietà.

Per ottenere i migliori risultati sono necessari gli uomini, i migliori metodi, la corretta gestione e un pizzico di una miscela non ancora ben definita, la stessa che è contenuta in atleti come Peter Sagan o Roger Federer.

Men, Method, Management and...More: complimenti Simone Brambillasca!